martedì 11 dicembre 2012

Incontro con gli studenti dell'ISS Greppi


Ieri pomeriggio sono stata ospite del Liceo delle Scienze umane "A. Greppi" di Monticello Brianza. Sono ancora commossa per l'abbraccio dei ragazzi, che mi hanno ascoltata in silenzio per quasi due ore, facendosi coinvolgere dalla discussione e venendo a testimoniarmi il loro affetto alla fine della presentazione.

Desidero ringraziare tutti gli studenti per la loro gentilezza, cortesia ed il loro coraggio...un coraggio che costituisce un esempio per tutti.  Mi auguro che la mia testimonianza dal vivo oltre che dalle pagine del libro sia un monito per tutti affinché, in futuro, sapremo dare una risposta diversa agli errori del passato. Grazie, dunque, a voi tutti.

Colgo l'occasione, per esprimere anche sincero apprezzamento per il lavoro dei docenti, che hanno saputo creare un clima sereno e costruttivo. Un grazie alla giornalista del settimanale F Alina Rizzi, che si è offerta di presentarmi, e allo staff di Leone Editore, che ha reso possibile questa splendida giornata.

Chamed

Mi si è fermato il cuore all'ISS Greppi

9 commenti:

  1. Ci sono i libri apprezzabili, quelli discreti e quelli che ti entusiasmano. Poi ci sono quelli che cambiano qualcosa. Il tuo è fra questi.
    Michela

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  2. ciao,ho letto il tuo libro,ho capito tante cose,ho pianto dalla prima all'ultima riga...hai avuto una forza straordinaria che a me sarebbe mancata.Ho 15 anni quindi mi sono immedesimata nella tua situazione all'epoca e ti giuro,non avrei avuto la forza di vivere.Sei un esempio per tutte le donne.
    Camilla

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  3. Cara Camilla, ti ringrazio per le splendide parole. Certe volte anch'io, ripensando a quello che ho passato, non mi spiego come abbia potuto resistere. E la risposta che trovo dentro di me ogni volta è che l'amore dei miei genitori e di Giulio è stata la luce che mi ha guidato anche nei momenti più bui, una luce che qualsiasi cosa succeda non può mai spegnersi. Le persone che ci vogliono bene sono il nostro tesoro più prezioso, e e anche se a volte ne sottovalutiamo l'importanza, nei momenti di difficoltà ci danno una forza che mai avremmo immaginato di possedere.
    Un abbraccio
    Chamed

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  4. Ciao Chamed,mi chiamo Martina.
    È stata mamma ad acquistare il libro. Appena l'ha letto mi ha detto che avrei dovuto farlo anch'io. Così mi sono decisa e posso dirle che me lo sono divorato in tre giorni(così tanti perchè non ho avuto molto tempo). Mi ha regalato delle emozioni fortissime. Ho pianto tanto. Di gioia per le parole che i suoi genitori le dicevano e di dolore per tutto ciò che ha passato. Dire che il libro è bello,secondo me è poco. Non ci sono parole per descriverlo. Io ho un problema fisico,e grazie alla sua forza di affrontare ogni tipo di problema è riuscita a trasmetterne anche a me. La ringrazio davvero per tutto. In semplici righe sono riuscita a ritrovare la forza. Sarei onorata di conoscerla,incontrarla di persona o mettermi in contatto con lei. Può dirmi come e dove posso contattarla in privato?
    Un abbraccio forte
    Martina

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  5. Cara Martina, grazie per aver acquistato il mio libro, grazie per le tue bellissime parole, penso che la forza mi sia venuta per l’incoscienza della giovane età. La non conoscenza della vita mi ha dato la forza di ribellarmi, anche se poi l’ho pagata a caro prezzo. Mi auguro che la mia testimonianza sia un monito per tutti affinché, in futuro, sapremo dare una risposta diversa agli errori del passato. Martina, sono onorata di fare la tua conoscenza, puoi contattarmi in privato sulla posta di Fb di "Mi si è fermato il cuore" dove ti darò il mio contatto privato. Grazie di cuore Martina
    Un abbraccio forte Chamed

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  6. L'ho contattata. Attendo una sua risposta.
    Un abbraccio.
    Martina.

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  7. Chamed, pensi di essere l'unica persona al mondo ad avere avuto un'infanzia e un'adolescenza allucinanti? Almeno tu hai ricevuto anche amore e sei stata salvata più volte. Io l'affetto non so cosa sia, mi guardo indietro e vedo solo dolore, ma non mi lamento, anche perché a nessuno importerebbe.
    Mi lasciano perplessa tutti questi commenti increduli. Io ne ho passate tante da ragazzina, forse anche peggio di te, ma nessuno si è mai preoccupato di aiutarmi o salvarmi. Ho incontrato quasi sempre persone perfide che sapendo la mia situazione mi infliggevano ulteriori cattiverie e dolore.
    Siete tutti degli ipocriti, vi commuovete per un libro che forse non è neanche reale e magari conoscete persone che hanno vissuto di peggio e le trattate male. Nessuno mi ha mai ammirata per essere sopravvissuta a cose allucinanti. Non ho mai ricevuto nessun tipo di comprensione, mai un gesto o una parola. Niente di niente.
    Chamed, vorrei averceli avuti io tutti gli aiuti che hai avuto tu, vorrei avercelo avuto io almeno un po' di affetto. Chi soffre veramente soffre in segreto ed è invisibile.
    Non ho scritto queste cose per ferirti o fare polemica. La tua storia è triste e dura ma tu hai avuto anche cose belle nella vita.

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